Ottimismo…  Che parolone! A volte, l’ottimista, passa per pazzo.  Lo so, me lo hanno detto parecchie volte:  “Ma come fai a pensare che le cose andranno meglio?”  “Tu vivi in un’altro mondo!”  “Devi mettere in piedi per terra e guardare in faccia alla realtà.”

María del Carmen Abraham, MSR Consulting Group, ci dice:  “Se vediamo tutto nero, cosa ci fa alzare dal letto la mattina? L’ottimismo è l’energia vitale che ci fa agire perché pensiamo che il domani sarà migliore.”  Un concetto semplice, chiaro e che non fa una piega.  Senza questa energia, ci sentiamo senza forza, allo sbaraglio.  Andiamo avanti per inerzia, facendo grossi sforzi per immaginare cosa potremmo fare l’indomani.  L’ottimismo ci aiuta a sognare, a metterci obiettivi che sfidano la nostra area di confort, a intraprendere.  Si tratta di scegliere come vogliamo affrontare le nostre giornate, vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto.

L’ottimismo è un elemento fondamentale per la nostra crescita, e come tale va gestito. Perciò vi propongo questi 3 step, dei quali ci parla María del Carmen Abraham nel suo video, per imparare a gestirlo e potenziarlo:

  1. Gestire il mio stato interno:  E’ la somma del mio pensiero e la mia fisiologia. E’ essenziale. E’ una variabile decisiva nel successo. “Io sono l’artefice del mio destino.”  Da quello che penso di me alla mia postura, tutto influisce sul mio stato interno, e di conseguenza sul mio comportamento ed i risultati che ottengo.
  2. Gestire la comunicazione:  Si tratta di creare un ponte per arrivare agli altri.  Il mio linguaggio deve essere positivo, per creare una immagine positiva.  Facciamo attenzione a quello che diciamo e al modo nel quale lo diciamo.
  3. Orientamento alla trascendenza:  Viviamo in società, è nessuno può essere felice circondato di infelicità. Perciò, usciamo dalla nostra routine, guardiamo le cose in prospettiva, analizziamo in cosa usiamo il nostro tempo.  Dove mettiamo il nostro tempo, stiamo mettendo la nostra vita.

Questi 3 step ci portano a fare scelte che cambiano il nostro futuro.  Cosa ne pensi?

ID EXPANSIVE